In una giornata ricca di impegni e attività, anche i bambini hanno bisogno di brevi pause per muoversi, rilassarsi e ricaricare le energie. Le pause attive sono intervalli di pochi minuti in cui i più piccoli si alzano, si muovono e si distraggono in modo sano, aiutandoli a migliorare la concentrazione e il benessere generale.

Numerosi studi dimostrano che queste pause favoriscono un maggiore equilibrio emotivo, un atteggiamento più positivo e una maggiore capacità di attenzione. In particolare, i bambini con bisogni educativi speciali traggono grande beneficio da momenti strutturati di movimento e pausa, che li aiutano a gestire meglio le emozioni e a sentirsi più coinvolti nelle attività quotidiane.

Le pause attive non richiedono strumenti particolari o molto spazio: bastano pochi minuti e un po’ di creatività per inventare giochi semplici che stimolino il corpo e la mente. Si può, ad esempio, immaginare di viaggiare in un aeroplano, fare stretching con semplici esercizi, o trasformarsi in statue ferme in diverse pose, esercitando così anche il controllo del corpo e l’attenzione.

Questi momenti aiutano i bambini a prendere consapevolezza del proprio corpo, a scaricare l’energia accumulata e a ritrovare la concentrazione per affrontare nuove attività con entusiasmo. Inoltre, il movimento e la pausa favoriscono lo sviluppo di competenze importanti come l’autoregolazione e la capacità di adattamento.

Incorporare le pause attive nella routine quotidiana, sia in casa che in altri contesti, significa offrire ai bambini la possibilità di crescere in modo più sereno e equilibrato, un passo semplice ma fondamentale per il loro benessere complessivo.

Pochi minuti di movimento possono davvero fare la differenza!